In vista dell’imminente e possibile riapertura di ulteriori attività (codice ATECO), si rammenta come sia obbligatorio garantire sul luogo di lavoro l’applicazione del protocollo anti-contagio e la formazione dei lavoratori sul rischio coronavirus.
In un recente Studio sperimentale, condotte negli USA pubblicato il 17 marzo 2020 sul THE NEW ENGLAND JOURNAL OF MEDICINE, dal titolo “Aerosol and Surface Stability of SARS-CoV-2 as Compared with SARS-CoV-1”, sono riportati gli esiti di una valutazione sperimentale eseguita sulla stabilità di SARS-CoV-2 e SARS-CoV-1 negli aerosol e su varie superfici, con i loro tassi di decadimento.
Nuova lista delle attività essenziali. Dal 29 marzo chiuse tutte le attività non indicate.
Riduzione delle attività nella produzione della carta e nei call center, sì alle agenzie per il lavoro, stop fino al 3 aprile alla fabbricazione di macchine per l’agricoltura.
Nella Gazzetta ufficiale n. 79 del 25/03/20120 è stato pubblicato il decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19 recante “Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19”, approvato dal Consiglio dei ministri n. 38 del 24 marzo.
Il Presidente Conte ha firmato il Dpcm che introduce ulteriori misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale
CORONAVIRUS – DISPOSIZIONI DEL PROTOCOLLO CONDIVISO DI REGOLAMENTAZIONE DELLE MISURE PER IL CONTRASTO ED IL CONTENIMENTO DELLA DIFFUZIONE DEL VIRUS COVID-19 NEGLI AMBIENTI DI LAVORO del 14/03/2020
CORONAVIRUS – PROTOCOLLO DI SICUREZZA ANTICONTAGIO – DPCM 11/03/2020
COVID-19 – LE MISURE DI CUI ALL’ART. 1 DEL DPCM 8 marzo 2020 SONO ESTESE ALL’INTERO TERRITORIO NAZIONALE
NUOVO CORONAVIRUS – COVID19
Nuove regole del DPCM 8 marzo 2020, immediatamente esecutive.
RISCHIO CORONAVIRUS SPECIFICHE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE PER I LUOGHI DI LAVORO